Protesi dell’'anca mini-invasiva per via anteriore
La chirurgia protesica dell’anca mini-invasiva rappresenta una delle maggiori novità degli ultimi anni nell'’ambito della chirurgia ortopedica. La mini-invasività dell’intervento chirurgico è rappresentata sia dell’approccio chirurgico che dalla tipologia di impianti protesici utilizzati.
L’approccio chirurgico mini-invasivo per via anteriore è quello che garantisce la maggiore mini-invasività; per arrivare all’articolazione dell'anca non è necessario, infatti, sezionare alcun muscolo. Dopo aver eseguito un’'incisione cutanea inguinale di circa 10 cm, è sufficiente scollare i muscoli della regione anteriore dell’'anca ed arrivare cosi al piano osseo senza dover incidere e/o sezionare alcun gruppo muscolare o inserzione tendinea.

Vengono poi utilizzati degli impianti protesi a loro volta mini-invasivi ossia con una lunghezza dello stelo femorale ridotta ed una adesività dello stelo all’'osso tale da consentire il risparmio del maggior osso possibile.
I vantaggi principali della protesi d’'anca mini-invasiva per via anteriore sono rappresentati da:

- No dolore post-operatorio
- Si puo camminare dal giorno stesso
- No trasfusioni
- Ottimi risultati clinici
- No lussazioni post-operatorie
La protesi d’'anca mini-invasiva può essere eseguita su tutti i pazienti, indipendentemente dall'età e dalle condizioni generali del paziente.
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